Grande prova di maturità della squadra di Lepore che, con un perfetto secondo tempo, evita i playout e tiene aperta la porta dei playoff
Tabellino
Parziali BB2016-Piadena: 16-17; 41-34; 65-49.
Bologna Basket 2016: Soviero 8, Graziani 9, Maggiotto 7, Fontecchio (C) 17, Beretta 14, Fin 13, Myers 14, Albertini ne, Felici 2, Besozzi ne, Bianco 3, Guerri. All. Lepore
Corona Platina Piadena: Chinellato 12, Tinsley (C) 13, Motta 2, Giovara 7, Strautmanis 22, Arienti 6, Tiberti 6, Ruben Elia Calo’ 1, Cavagnini ne, Ferrazzi, Malaggi ne. All. Perucchetti
Con un secondo tempo aggressivo e tatticamente perfetto, il Bologna Basket 2016 infrange la serie negativa di sei partite perse consecutive, batte nettamente la Corona Platina Piadena e raggiunge una più che meritata salvezza, con ancora qualche speranza di play-off. I rossoblu, dopo un primo quarto di studio e una seconda frazione equilibrata, stringono nel terzo quarto le maglie difensive e non permettono tiri facili agli avversari, partendo in contropiede e allargando il vantaggio fino al +20, per poi gestirlo con una certa tranquillità negli ultimi 10 minuti. L’attesa vittoria nasce da una difesa attenta e puntuale, dunque, che lascia poco spazio alle iniziative degli ospiti, mentre l’attacco, un po’ arrugginito fino all’intervallo, scorre liscio da lì in poi, con un 8/22 da 3 (10/31 in totale) che apre ai felsinei le porte del successo. Se le cifre dal campo parlano di un 46% nel tiro, soddisfacente, ma non eccezionale, rilevanti sono invece il dominio del BB2016 a rimbalzo (44 a 29), la ricerca continua dell’assist nelle azioni corali (18 contro i 14 piadenesi) e la buona precisione dalla lunetta (9/13). Ma più apprezzabile ancora la determinazione e la voglia di tutta la squadra, in campo ed in panchina, nel raggiungere l’obiettivo che ci si era prefissati fino da ottobre, quello della permanenza in serie B.
Detto che questa è una vittoria di tutto il team, non si possono non citare in ordine sparso alcuni dei protagonisti di giornata: da un grintoso e combattivo Fontecchio (17 punti, con 7/13 al tiro, 6 rimbalzi e 4 assist, 20 di valutazione) al guerriero Graziani (9 punti e 4 rimbalzi), fermato solo da una brutta botta al viso nel terzo quarto; dal chirurgico Fin (13 punti, con 4/8 e una difesa di classe) al rientrante e decisivo Myers (14 punti, con 4/7 da 3 e una regia sempre lucida); da un Beretta quasi in doppia doppia (14 punti, con 6/9 e 9 rimbalzi, 18 di valutazione) a un Maggiotto sempre utile e sul pezzo (7 punti, 7 rimbalzi e 5 assist). Senza peraltro dimenticare l’apporto comunque positivo di Soviero, Bianco ed un acciaccato, ma coraggioso Guerri.
La cronaca. Primo quarto interlocutorio, con le squadre molto fallose in attacco e con Piadena che va avanti di qualche lunghezza, ma è recuperata dai bolognesi a fine tempo. Nella seconda frazione si continua a segnare poco, merito pure delle difese molto attente. Il divario per entrambi i contendenti si mantiene nell’ordine di qualche punto fino a 2′ dall’intervallo, quando una tripla di Myers, seguita da una schiacciata di Fontecchio su assist di Graziani, e da due canestri di Felici (con altro assist di Myers) e Maggiotto a fil di sirena, danno il +7 ai padroni di casa. Dopo la pausa la squadra di Lepore rientra col fuoco in corpo. Segnano in rapida successione Soviero. Fin da 3 (che poi recupera palla prendendo sfondamento) e per 2 volte Beretta e Fontecchio. Piadena accusa il colpo e va sotto in doppia cifra. Il capitano è scatenato: segna con fallo e tiro libero realizzato e poi serve una bella assistenza a Graziani. La quarta frazione si apre così con i rossoblu avanti di 16, ma decisi a non abbassare il ritmo. Ecco quindi una prima tripla di Myers, la rubata di Soviero con canestro, la seconda bomba del figlio di Carlton, in serata di grazia, e pure la tripla di Fontecchio che sa tanto di pietra tombale del match. Negli ultimi 5 minuti i lombardi provano a rientrare, ma vengono respinti ancora dal muro difensivo felsineo, con Beretta che deposita a canestro e condisce la sua prestazione con una stoppata in recupero. Spetta poi a Maggiotto sigillare l’incontro dalla lunetta.
Il Bologna Basket è dunque matematicamente salvo, ma la stagione potrebbe non essere finita qui. Mancano infatti molte partite da recuperare e con alcune combinazioni i rossoblu potrebbe rientrare nei playoff, anche se questa eventualità dipenderà da cosa faranno le squadre avversarie.